La berta maggiore
Berta maggiore (Calonectris diomedea)
Nidificazione certa.
Specie presente da (febbraio) marzo sino a ottobre (novembre); pochi individui anche in periodo invernale. Le aree di svernamento si trovano prevalentemente lungo le coste dell'Africa occidentale e sud-occidentale (Cramp et al., 1977).
Diffusa in piccoli e medi insediamenti a Spargiotto, Spargi, Razzoli, Carpa, Santa Maria, Presa, Barrettini, Paduleddi, La Maddalena, Nibani, Mortorio e Camere.
La popolazione complessiva dovrebbe aggirarsi tra un minimo di 400 e un massimo di 1.800 coppie (cfr. Fozzi et al., 2000), corrispondenti allo 0.8-3.0% della popolazione del Mediterraneo stimata in 50.000-60.000 coppie (Hagemeijer & Blair, 1997).
Il ciclo riproduttivo si protrae tra maggio e ottobre, il che espone la specie a impatto turistico, almeno nelle colonie più numerose (Spargiotto, Camere, Mortorio).
Localmente veniva (viene) prelevata dai pescatori e usata come esca per la nasse di aragosta (Mortorio).
Inserita nell'Appendice 1 della Direttiva CEE "Uccelli selvatici" come specie particolarmente protetta; particolarmente protetta (Sardegna).
(Vulnerabile) (EUR); Vulnerabile (IT); a più basso rischio (SAR); SPEC 2.